CASTELLO CESI

Museo

Il museo (attualmente in fase di ristrutturazione e quindi non visitabile) è ospitato negli ambienti del piano terreno e dei due piani superiori del Castello Orsini-Cesi, la cui fondazione risale alla seconda metà del XII secolo, al opera del Senatore Romano Giovanni Capocci; dai discendenti di questo passò, nel 1370, agli Orsini, i quali iniziarono ad ampliarlo, nella prima metà del ‘400, con la costruzione delle quattro torri angolari cilindriche. Dopo alterne vicende nel 1590 il palazzo ed il feudo vennero acquisiti da Bartolomeo e Federico Cesi, fondatore dell’Accademia dei Lincei; all’inizio del XVII secolo i Cesi diedero al castello la forma attuale, ricavandone il cortile e l’ampio palazzo con gli ambienti riccamente affrescati. Dopo la seconda metà del XVII secolo, passato ai Borghese, il palazzo iniziò la sua decadenza e venne utilizzato come granaio della famiglia.

L’allestimento è composto da una sezione preistorica e protostorica, comprendente le sottosezioni: Paleolitico, Neolitico, Eneolitico ed antica Età del Bronzo, Tarda Età del Bronzo, e una sezione nella quale sono stati musealizzati i reperti provenienti da alcuni siti dell’Età del Bronzo presenti nel territorio dei Monti Cornicolani: Le Caprine (Guidonia Montecelio), La Grotta dello Sventatoio (Sant’Angelo Romano), Cretone (Palombara).In un ambiente ricavato sulla terrazza del Palazzo è stato esposto il calco in gesso di un deposito del Paleolitico rinvenuto nel 1997 nel territorio di Palombara Sabina con relativi pannelli esplicativi.




Fonte: http://beni-culturali.provincia.roma.it/